DOMUNI UNIVERSITAS

Diploma in Pensiero sociale cattolico & società contemporanea

Diploma in Pensiero sociale cattolico & società contemporanea

Introduzione (contenutistica) al Programma di Diploma in DSC

1. Attualmente, al di là di polemiche contingenti, l'azione sociale delle chiese cristiane è molto apprezzata in tutti i paesi. Ma tali interventi hanno un'ispirazione generale strettamente legata alla dottrina della chiesa stessa. Questo vale in modo particolare per la Chiesa cattolica che oltre ad una prassi sociale precisa ha sviluppato un consistente patrimonio teoretico derivato dalla prassi della carità sociale ed indirizzato a guidare la futura prassi stessa. Cosa significa con precisone l'opzione per i poveri in un contesto di produzione aziendale privato ? Lo sviluppo sostenibile che cosa ha a che fare con la riduzione della crescita demografica ?
 

Professeur : Marie MONNET

Questo Programma di Dottrina Sociale della Chiesa (DSC) è utile per comprendere in modo sistematico il possibile impatto del Messaggio Evangelico nella vita della nostra società attuale. Per attuare questa capacità di valutazione oggi non è più sufficiente da una parte conoscere il catechismo cristiano e dall'altra avere la buona volontà di realizzarlo nella vita collettiva. I problemi sociali sono carichi di storia e si stanno complessificando continuamente seguendo il trend della globalizzazione in corso.
Un cristiano quindi, o anche colui che vuol conoscere la dottrina cattolica e comprenderne laz'zione sociale, necessita di una formazione di base per poter sviluppare le proprie conoscenze appropriate e le proprie competenze specifiche in questi campi.

Non si dimentichi inoltre che mentre prima del Vaticano II la Dottrina Sociale della Chiesa era diffusa nella società mediante l'associazionismo cattolico, dai partiti cattolici alla JOC (Gioventù operaia cattolica), dall'Azione Cattolica alle Acli, dall'Associazione dei maestri cattolici a quella degli Universitari cattolici, oggi queste presenze associative sono molto ridimensionate. Non per nulla in Europa diventano sempre meno i partiti politici che si richiamano al cristianesimo e che ne seguono le linee essenziali di azione sociale.


2. Questo Diploma è nel suo insieme un corso di teologia. Il Corso di Etica Generale, però, è invece esplicitamente filosofico. Questo perché la tradizione della DSC, come anche quella della morale cattolica in genere, è basata sulla teoria della legge naturale.
Quindi l’etica filosofica in questo nostro contesto è il mediatore, facilitatore della costruzione ed applicazione delle riflessioni teologiche alla realtà storica. La teologia infatti è una riflessione razionale che parte dall’esperienza della vita cristiana comunitaria ma si vuole comprensibile anche al di fuori della Chiesa.

Il Diploma che proponiamo è composto di diversi corsi presentati da diversi autori. Questi autori sono frati e suore domenicane che lavorano insieme presso la Facoltà di Scienze Sociali della Pontificia Università S. Tommaso di Roma, l’Angelicum. Ognuno di loro ha una formazione diversificata, ma alla base del loro impegno intellettuale c’è la condivisione delle tradizione tomista del loro Ordine, sviluppata e applicata ai nostri problemi sociali attuali.


3. Il Corso di Dottrina Sociale della Chiesa (DSC) è quanto più classico ci possa essere: presenta gli insegnamenti del magistero ecclesiale degli ultimi cento anni.
Non si pensi però che Leone XIII sia l’iniziatore di tale impegno specifico. Esso nasce di fatto con il mondo moderno, cioè con il Rinascimento. Si veda per rendersene conto di persona la preziosa e classica raccolta in 4 volumi:
La doctrine sociale de l'Église à travers les siècles : documents pontificaux du XVe au XXe siècle : textes originaux et trad. / publ. et introd. par Arthur F. Utz, 1973, Fribourg- Paris, Valores - Beauchesne.

A. Crosthwaite è l’autore anche del Corso Etica Politica. I due percorsi vanno in parallelo: per questo sono stati affidati allo stesso docente. Metodologicamente l’etica politica si differenzia dal contenuto del corso precedente, ma ne è l’ineludibile struttura portante: in qualche modo è il fondamento sul quale si svolge la trama della DSC. Questo corso è marcato anche filosoficamente: e la ragione è sempre la stessa. La tradizione cattolica ritiene di rappresentare un messaggio che non è fuori, estraneo alla natura e alla storia degli uomini. E’ quindi necessario conoscere le strutture politiche che innervano la vita sociale contemporanee, ma non solo nella loro fattualità od efficienza come normalmente fanno le scienze politiche; è bensì necessario metterne in rilievo le implicazioni ed aspettative etiche. E’ su queste che il Messaggio Evangelico viene ad ancorarsi attraverso la DSC.

Accanto a questo Corso si pone necessariamente quello della Storia del pensiero sociale cristiano di F. Arici. I pensatori cristiani sono essenziali dentro e fuori la Chiesa. Essi aiutano a sistematizzare l’esperienza ecclesiale nel sociale e forniscono il necessario supporto di rapporto con il pensiero e la realtà sociale extraecclesiale. Per ora presentiamo il solo capitolo dedicato a Tommaso d'Aquino, ma facendo rilevare la provenienza e le future evoluzioni dei problemi da lui trattati.
Il fatto di presentare diffusamente Tommaso ha un vantaggio evidente: la dottrina esposta è alla base dell’impostazione teoretica di tutt’e quattro gli Autori dei Corsi, e quindi aiuta a capire anche il loro modo di affrontare i vari problemi.

Il breve Corso di Etica Economica è, ci sembra, un buon esempio di riflessione razionale sulle esigenze etiche delle imprese odierne, realizzata attraverso gli strumenti razionali e quelli forniti dalla DSC. Il capitalismo maturo della nostra epoca, con la parallela finanziarizzazione dell’economia globale, è una nuova sfida alla nostra tradizione di preferenza per i poveri. Ma “prima di distribuire bisogna produrre”, e produrre in un modo che rispetti la dignità di tutte le persone ed i popoli coinvolti. L’Autrice formatasi con un dottorato a Cambridge (UK), è attualmente inserita attivamente nel movimento internazionale che segue questi problemi in tutti i continenti ed è in relazione con le scuole economiche e politiche più vivaci.

Infine il Corso Generale di Etica vuol essere solo un promemoria quasi lessicale dei termini e linguaggi che si usano nei vari campi dell’etica. Le decisioni, ed anche le analisi, dei comportamenti umani, individuali e collettivi, hanno sempre un risvolto etico in quanto la persona umana ne è coinvolta. Avere le idee chiare sulle differenze delle impostazioni di base di questi giudizi e valutazioni etiche è essenziale per un discorso razionale ed aperto alle altrui visioni.